Disturbi del pavimento pelvico e la riabilitazione

I disturbi del pavimento pelvico possono riguardare il 50% delle donne dall’età fertile alla menopausa.
Incontinenza, prolasso, dolore pelvico cronico, vulvodinia cistiti ricorrenti sono condizioni che causano morbidità, e impattano notevolmente sulla qualità di vita delle pazienti.
Ancora oggi la reale prevalenza è sottostimata in quanto le pazienti tendono a ritenere “normali” problematiche come incontinenza, prolasso, dolore pelvico e soprattutto non sono un problematica di appannaggio esclusivo dell’epoca menopausale. Inoltre, molti sintomi e segni vengono spesso trascurati dai curanti.
La corretta gestione richiede
- Visita uroginecologica con inquadramento da parte di specialisti esperti in materia
- Esami specifici di supporto come ecografia pelvica ed esame urodinamica
- Terapia
La terapia a seconda del tipo di patologia e della gravità può prevedere la chirurgia, una terapia medica e/o una terapia riabilitativa.
Nell’ambito della terapia riabilitativa che va sempre fatta affidandosi ad esperti abbiamo tecniche manuali ed esercizi e diversi macchinari che possono supportare la pratica clinica.
In questo contesto EVO EVM sfruttando un’onda meccanosonora che viene applicata sulla sui fasci muscolari a livello della pelvi e del perineo può modulare l’attività neuromuscolare al livello del sistema nervoso ottenendo una risposta su contrazione/rilasciamento e apportando un notevole beneficio su : incontinenza, dolore pelvico, vulvodinia , ipertono dei muscoli pubo-coccigei.
Come funziona:
Si applicano dei trasduttori sulla parte interessata (basso addome o perineo), l’operatore avvia un programma e vengono applicate sulla cute una serie di pressioni e vibrazioni. Non è doloroso e ciascuna seduta dura circa 20 minuti.
Dopo quanto si ottengono risultati?
Dopo almeno dieci sedute, e può essere abbinato a qualsiasi altra tecnica o strumento ai fini riabilitativi.