Nel programma di prevenzione dei bilanci di salute dell’OMS è riservata particolare attenzione al controllo dello sviluppo neuro-psico-sensoriale del neonato.
L’apparato visivo inizia a formarsi durante la vita in utero, completa le tappe più importanti della sua maturazione tra i 6 mesi e i 6 anni di vita, per poi evolvere fino all’adolescenza. Qualunque patologia, congenita o acquisita, interferisca con il suo sviluppo tra 0 e 3 anni può causare gravi handicap visivi o cecità, ma allo stesso tempo la diagnosi precoce e la terapia tempestiva consentono di ottenere una efficace riabilitazione e limitare i danni visivi permanenti.
Il primo Screening Oculistico è il TEST DEL RIFLESSO ROSSO effettuato alla nascita dal Neonatologo della dimissione. Il test consente di escludere la presenza di cataratta congenita, glaucoma malformativo, retinoblastoma ed altre patologie congenite causa di cecità in età pediatrica. Sarà necessario sottoporre il neonato a visita Oculistica in casi di esito positivo o dubbio del test del riflesso rosso, in presenza di familiarità per malattie oculari in età pediatrica, in caso di traumi perinatali o eventuali infezioni contratte dalla madre in gravidanza.