La prevenzione, la diagnosi e il trattamento delle cardiopatie, congenite e acquisite sono di fondamentale importanza perché le cardiopatie congenite (malformazioni congenite del cuore) sono le malformazioni più frequenti nell’uomo. La loro incidenza (il numero di nuovi casi di cardiopatia congenita) è di circa otto-dieci casi per mille nati vivi (quasi l’1% dei nati vivi).
Lo screening elettrocardiografico effettuato a circa il primo mese di vita del neonato si è dimostrato uno strumento utile nella diagnosi e prevenzione di alcune cardiopatie congenite silenti sfuggite allo screening prenatale e alla clinica dei primi giorni di vita, nell’identificazione delle aritmie e nella diagnosi delle anomalie elettriche a rischio di aritmie cardiache.